Maggiore sicurezza per le Guardie mediche, presentata mozione

Come gruppo PD in Consiglio regionale, abbiamo presentato la mozione “Piano di sicurezza per i presidi di continuità assistenziale (ex-guardie mediche) sul territorio regionale. Maggiori fondi e opere di messa in sicurezza e ristrutturazione dei locali”.

Il testo della mozione impegna il presidente a:


– fornire indicazioni all’ASREM per la predisposizione della mappatura e della localizzazione dei presidi territoriali di continuità assistenziale al fine di elaborare un piano di sicurezza; – realizzare degli impianti di video sorveglianza, anche di concerto con i Comuni, presso le sedi delle guardie mediche;

– dotare di maggiore illuminazione, di videocitofono ed a ristrutturare i presidi di continuità assistenziale, di concerto con Asrem e Comuni;

– fissare, come richiesto dall’Ordine dei Medici, senza ulteriore ritardo presso l’ASREM un incontro per l’individuazione delle soluzioni appropriate e delle opportune iniziative da assumere nelle sedi competenti, a tutela della sicurezza e della dignità degli operatori del Servizio.
Sono queste le richieste al Presidente Toma contenute nella mozione presentata oggi pomeriggio in Consiglio regionale dai Consiglieri del Partito Democratico Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla, dopo l’ultimo episodio di violenza perpetrato ai danni di un medico in servizio presso la Guardia Medica di Colletorto.

“Non è più tollerabile assistere inermi alle continue aggressioni e ai quotidiani rischi cui vanno incontro i medici di Continuità Assistenziale del Molise che – è bene sottolineare anche questo increscioso aspetto – svolgono la loro preziosa opera in favore di tutta la popolazione molisana in locali spesso fatiscenti, privi di dotazioni mediche adeguate, insicuri soprattutto per i medici di sesso femminile, le più esposte a pericoli nello svolgimento del servizio. Siamo pertanto a disposizione dell’Ordine dei Medici e della struttura commissariale per raccogliere le istanze degli operatori in servizio nelle Guardie mediche, al fine di individuare e assumere di concerto le migliori e più opportune azioni da intraprendere”.

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