La competenza fa la differenza, il 25 e il 26 giugno scrivi Fanelli

Sono entrata in Consiglio regionale, per la prima volta, cinque anni fa, con il Partito Democratico tra le fila dell’opposizione al governo di centrodestra.


Sin dal primo giorno, ho lavorato con la passione e la dedizione che hanno caratterizzato tutte le mie precedenti esperienze di Sindaco di Riccia, Capo Delegazione ANCI e membro del Comitato delle Regioni a Bruxelles, Capogruppo di opposizione alla Provincia di Campobasso, Presidente del Piano sociale Fortore-Matese, Vice-presidente del Gal del Molise centrale. Ho inoltre rivestito il ruolo di Segretario regionale del Partito Democratico del Molise e Responsabile Nazionale del Dipartimento aree interne del PD. Dal 2011 al 2019, anche membro della Direzione Nazionale del Partito Democratico e per sei anni nel Comitato Direttivo dell’Agenzia per la Coesione Nazionale.

Sposata e mamma di due splendidi gemelli, figlia di insegnati, profondamente legata alla nostra terra, dopo gli studi universitari, l’alta specializzazione professionale in discipline pubblicistiche e della programmazione economica per lo sviluppo, pur avendo la possibilità di proseguire il mio percorso lavorativo e di vita al Nord e in Europa, ho deciso di tornare lì dove erano le mie radici, il mio cuore, nel nostro povero ma meraviglioso Molise.

La passione per la politica, per l’impegno civico, per l’uguaglianza e per una Pubblica Amministrazione che sappia davvero essere al fianco dei cittadini, l’ho ereditata da mio padre, che fino all’ultimo giorno della sua breve vita, ha dedicato tutto se stesso alle persone. E da mia madre ho imparato che il bene si persegue senza secondi fini, perché è l’amore e la vicinanza verso gli altri che ci rendono persone migliori e davvero utili alla società.


In cinque anni di mandato in Consiglio Regionale, ho cercato di esercitare al meglio, con trasparenza e con perseveranza il mio ruolo di Capogruppo PD in opposizione, al fianco di tutti coloro che hanno avuto bisogno di aiuto e sostegno. E ogni battaglia l’ho condotta studiando e proponendo valide e concrete alternative per risollevare le sorti del nostro Molise, mai così in pericolo come dopo anni di malgoverno del centrodestra. (Sul mio sito web micaelafanelli.com nella sezione Attività – Atti in Consiglio trovate tutti i documenti presentati).


Oggi torno a chiedere il consenso dei molisani, profondamente convinta che si può e si deve voltare pagina. Con coraggio, competenza e determinazione. Perché un futuro migliore non ce lo regalerà nessuno, se non la volontà di renderci protagonisti del nostro destino, per realizzare il sogno comune di un Molise migliore, più orgoglioso, più forte, più giusto.


E sono sicura che insieme, con i piedi ben saldi nelle nostre radici e lo sguardo alto verso il domani, ce la faremo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.